Zanzibar
la bellissima isola africana
Zanzibar è una splendida isola sull'oceano indiano distante circa 40 km dalla costa della Tanzania. Lunga 90 chilometri e situata pochi gradi a sud dell'equatore. La gente dell'isole è molto accogliente e sorridente sebbene la povertà e le condizioni di vita sono abbastanza dure. Le zone del sud nella zona Jambiani offrono lunghe e bellissime spiagge, con strutture per integrate nel territorio, in queste zone il problema è la coltivazione delle alghe che rende le acque fangose e poco attraenti. Quale che sia il posto in cui si soggiorna vale la pena girare l'isola, il modo migliore è servirsi dei beach boys, ragazzi del posto che organizzano bellissime escursioni; in tal modo oltre a risparmiare molto si ha modo di aiutare la popolazione locale e conoscerli meglio. Zanzibar ospita anche colonie di tartarughe giganti. .......leggi la storia degli Zanzibar
Come arrivare a Zanzibar
Voli di linea per Zanzibar: Gulf Air, Ethiopian Airlines, Air Mauritius e KLM (insieme a Kenya Airways).
Voli di linea per Dar es Salaam (Tanzania): British Airways, Emirates Airlines, South African Airways, Air Tanzania, Kenya Airways ed Ethiopian Airlines, così come Air Zimbabwe, Egypt Air, Air India, Air Malawi, Swiss (via Nairobi) tra le altre. Da Dar es Salaam a Zanzibar: breve volo (15 minuti circa) o traghetto (90 minuti circa). Voli charter diretti per Zanzibar: dall'Italia, dalla Spagna e dalla Svizzera. Particolarmente frequenti sono i voli diretti dall'Italia, sia da Milano Malpensa che da Roma Fiumicino.
Quando andare
il clima è tropicale nella maggior parte del territorio, con venti oceanici umidi e piogge concentrate a marzo-maggio e ottobre-dicembre. Il periodo più fresco e asciutto per visitarlo è tra la fine di giugno e ottobre. Tra la fine di dicembre e febbraio o l'inizio di marzo le temperature sono un pò più alte, ma ci sono meno turisti con i quali contendersi l'aria da respirare.
Posti da vedere a Zanzibar
Safari Blu
è probabilmente la più bella escursione di Zanzibar. L’escursione parte dal villaggio di Fumba, a sud-ovest di Stone Town. In barca si arriva al parco marino di Menai Bay dove si viene accolti da una natura incontaminata fatta di lingue di sabbia e isole disabitate. La bellezza dell'escursione risiede anche nella sua semplicità e nel caratteristico pranzo organizzato dai beach boys sulla spiaggia a base di gamberoni, pesce, riso e patate.
Stone Town
è la città di Zanzibar, dichiarato patrimonio dell'umanità UNESCO, fu luogo centrale del commercio di schiavi a est dell'Africa, nonché della via delle spezie. L'architettura di Stone Town fonda insieme le influenze arabe, indiane, africane ed europee e si articola in stretti vicoli e palazzi con splendidi portoni.Kiwengwa
sicuramente una delle più belle spiagge dell'isola, lunga e bianca. È anche una delle zone più turistiche con, il regno del turismo organizzato e dell'all-inclusive. Durante la bassa marea si può raggiungere a piedi la barriera corallina facendo bene attenzione ai ricci marini.Nungwi
questa località si trova sulla punta nord dell'isola a circa un'ora da Stone Town. Il mare è stupendo ed offre una splendida barriera corallina, sulle spiagge si possono osservare i locali che costruiscono a mano le loro tipiche imbarcazioni "dhow". La zona è diventata riserva per le persone un pò alternative e "figli dei fiori".Zizimkazi
situata all'estremità meridionale dell'isola, da qui si può fare una bellissima escursione organizzata dai pescatori locali che vi porterà a nuotare con i delfini.Diari di viaggio e racconti su Zanzibar
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