Il paese dei cuochi
scopriamo la famosa scuola di cucina di Villa Santa Maria
Il boom delle trasmissioni televisive dedicate alla cucina (come Master chef, Hell's Kitchen, La prova del cuoco, ecc..) hanno aumentato esponenzialmente l'interesse e la conoscenza per questa antica arte.
In Italia esiste un borgo chiamato "La patria dei cuochi" dove risiede una delle scuole di cucina più antiche e famose al mondo da cui sono usciti tra i più bravi chef internazionali. Il paese si chiama Villa Santa Maria, conta circa 1.500 abitanti ed è situato nel cuore dell'Abruzzo tra il parco della Majella ed il Lago di Bomba (in provincia di Chieti).
Foto del borgo arroccato
Guarda la mappa e come arrivare a Villa Santa Maria
La scuola è l'istituto alberghiero Marchitelli nato nel 1939 ed oggi ospita annualmente 700 studenti che aspirano a diventare Chef stellati come Alain Ducasse, Carlo Cracco o Bruno Barbieri.
Il santo patrono del paese è San Francesco Caracciolo (nacque proprio qui nel 1563) che non ha caso è anche il santo patrono di tutti i cuochi del mondo.
La storia
Nel 1560 la famiglia Caracciolo costruì la prima scuola di cucina, l'idea nacque dalla pratica dei cacciatori del feudo di sfidarsi in cucina come cuochi e camerieri al ritorno dalle battute di caccia.
L'obiettivo era quello di formare i cuochi di corte e dei nobili del tempo.
La scuola oggi sforna Chef e Maitres di fama internazionale.
Nel paese in Via Roma si può visitare il museo dei cuochi dove si può ripercorrere la storia della scuola.
Attrezzi da cucina
Festa dei cuochi
Ogni anno nelle prime domeniche di ottobre (oscilla intorno al 13 ottobre, data di nascita di San Caracciolo) a Villa Santa Maria ha luogo la Festa dei cuochi, una grande festa che dura 3 giorni dedicata alla cucina, il cibo e la ristorazione.
I festeggiamenti si aprono con una processione che commemora il Santo Caracciolo nel corso della quale si assiste al rito dell'accensione della lampada con l'Olio Votivo.
L'accensione della lampada con le associazioni regionali dei cuochi
Al centro del borgo sono sistemati stand e isole gastronomiche per far gustare i prodotti tipici della zona e per le dimostrazioni pratiche dei bravissimi chef che vi partecipano.
La pasta utilizzata è rigorosamente Pasta De Cecco i cui stabilimenti sono a pochi chilometri più a nord sempre alle pendici della Majella.